Retequattro
presenta la nuova edizione di
PIANETA MARE
Domenica 26 giugno è
cominciata la terza edizione di Pianeta Mare,
l’unico programma della televisione italiana interamente
dedicato alla pesca, alla vita dei pescatori e ai grandi
temi dell’ambiente marino. Dopo due anni di
programmazione, Pianeta Mare, realizzato da Rete4 in
collaborazione con il Ministero delle politiche agricole
e agroalimentari, vuole crescere per raccontare sempre
più dall’interno, dal vivo, il rapporto degli uomini con
il mare e la pesca. Crescere significa aumentare la
qualità e la
quantità
dell’informazione, migliorare lo stile narrativo per
renderlo sempre più attento alla vita di tutti i giorni,
ma significa anche sviluppare un linguaggio più semplice
e più diretto per raggiungere un pubblico il più vasto
possibile. Molte le novità che vanno ad affiancarsi a
quelli che sono i punti forti e distintivi di
Pianeta Mare che la rendono una trasmissione
unica nel suo genere. Vale a dire la conduzione “in
azione” di Tessa Gelisio, con riprese
di pesca live a documentare la dura giornata del
pescatore, e il percorso del pesce, dal mare fino alle
nostre tavole.
Il nuovo Pianeta Mare indagherà su macro-tematiche, come
la gestione unica del bacino del Mediterraneo vista
attraverso il confronto tra le marinerie dei Paesi che
si affacciano sul mare nostrum. Attraverso una serie di
puntate dedicate alle relazioni tra i diversi sistemi di
pesca e organizzazione della pesca in Italia e
all’estero, Pianeta Mare ci farà conoscere da vicino il
nostro meraviglioso Mediterraneo, culla di civiltà e una
delle fonti principali per l’economia della pesca di
molti Paesi.
Dal mare alla terra, il passo è breve. Pianeta mare lo
farà il pescatore, con i suoi natali sulla terraferma e
la maggior parte della vita passata in mare. E, proprio
attraverso le storie e gli occhi dei pescatori di tutta
l’Italia (e non solo), Pianeta Mare indagherà lo stretto
rapporto tra terra e mare. Facendoci comprendere come la
terra dipenda dalla vita prelevata dal mare, così come
dall’ambiente, dalla cultura e dall’esperienza
dell’uomo.
Tessa Umberto e Gloria
Nel
nuovo Pianeta Mare ci saranno “aperture” nella
divulgazione con un “vocabolario del mare”, una
finestra di approfondimento sui termini del mare, e
curiosità, come i nomi dei venti, i nodi, i sistemi di
orientamento in navigazione, il “meteo del pescatore”,
metodi non convenzionali di prevedere le condizioni del
tempo e del mare, e il “calendario del pesce”, per
conoscere sempre il mese giusto in cui acquistare e
cucinare ogni tipo di pesce. E poi ancora, i “grandi
pesci”, grandi non per le dimensioni, ma perché hanno
fatto la storia del mondo. Ed ecco il tonno, il
merluzzo, l’acciuga, l’aringa, il pescespada, che, per
secoli, sono stati alla base dell’economia e
dell’alimentazione per tutti i popoli del Mediterraneo.
Il mare con i suoi mestieri e le sue meraviglie sarà al
centro dei servizi condotti, come sempre, dal
profondista Umberto Pelizzari e da Gloria
Bellicchi. Ai quali si affiancherà quest’anno
una grande novità, un nome che non ha bisogno di
presentazioni nel panorama documentaristico italiano,
Folco Quilici, che ci emozionerà con i suoi filmati,
veri “pezzi” di storia del mare.
In particolare, Umberto Pelizzari si
occuperà dei “Mestieri del Mare”,
introducendoci a quelli che siamo abituati a considerare
organi istituzionali, ma che sono vere e proprie
professioni del mare. Andremo a vedere il lavoro della
Capitaneria di Porto e dei suoi uomini, “sentinelle del
mare” che vegliano sulla sicurezza di navigatori,
pescatori e bagnanti. E conosceremo anche i difficili
compiti della Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco,
altri angeli del mare. E non solo, perchè Umberto ci
introdurrà ad altre professioni del mare: gli
altofondalisti, per esempio, i biologi, i ricercatori a
bordo delle navi oceanografiche e molto altro…
Con Gloria Bellicchi invece andremo
alla scoperta delle “Meraviglie del mare”, in
Italia e all’estero, quei piccoli, grandi tesori della
natura che ci lasciano senza fiato. Come Stromboli e la
sua incessante attività eruttiva, o Scilla, perla del
Mediterraneo subacqueo, o ancora la biblica Petra e il
salatissimo Mar Morto fino alla meravigliosa Aqaba. E
questo è solo l’inizio…
Perchè la vera chicca della terza edizione
di Pianeta Mare, arriva con Folco Quilici,
il notissimo autore e padre spirituale della
video-documentaristica “marina” italiana che firma
un’emozionante rubrica, le sue “Memorie del mare”.
Immagini vintage che ci riporteranno indietro negli
anni, quando tutto era pionierismo. Un tuffo nel passato
vissuto con gli occhi di un vero appassionato del mare.
Assoluta novità, la rubrica dedicata alle storie di mare
curata dal celebre documentarista Folco Quilici
Pianeta
mare è un programma di Marco Campione, realizzato in
collaborazione con il ministero delle politiche Agricole
e Forestali, Dipartimento delle Filiere Agricole e
Agroalimentari, Direzione Generale della Pesca Marittima
dell’Acquacoltura. Scritto da Matteo Brenta, Dino
Emanuelli, Aldo Innocenti, Massimiliano Orfei con Tessa
Gelisio. Per i servizi, testi e regia sono di Simona
Stoppa. Il produttore esecutivo Mediaset è Viviana
Aguzzi, mentre il direttore di produzione è Maurizio
Cristoforini. I costumi sono di Elena Paleari. Massimo
Fusi, Gigi Botta firmano la regia.