Premio letterario e di immagini 2003 - 2004


Sabato 13 Marzo 2004, presso l’EUDI SHOW di Genova, si è tenuto l’atto conclusivo della Prima Edizione del premio letterario ed immagini "IL MIO MARE": prima iniziativa di raccolta, premiazione e diffusione di racconti e illustrazioni relativi al mondo della subacquea.
La partecipazione al premio è stata numerosa e diversificata: sono infatti pervenuti all’organizzazione moltissimi racconti, disegni e foto da tutta Italia.

Davanti ad un pubblico interessato e con la presenza di numerosi operatori e media del settore, Gianfabio Scaramucci, che con Patrizia Bassani dell’Associazione Onlus CR e la Casa editrice "La Mandragora" hanno ideato e realizzato l’iniziativa, ha avviato la cerimonia di premiazione con alcune considerazioni :

"Perché abbiamo ideato questa manifestazione?
È semplice! Abbiamo voluto creare un momento di confronto ed integrazione tra appassionati di subacquea, incentrato una volta tanto non su gli aspetti tecnici, che spesso ci coinvolgono, ma su gli aspetti emozionali che quest’affascinante disciplina sportiva ci consente di provare.
Troppo spesso tali emozioni vengono condivise con un pubblico ristretto di parenti e amici senza la possibilità di raggiungere altri appassionati geograficamente più lontani che potrebbero esserne coinvolti.
Soltanto i più fortunati riescono a pubblicare le proprie esperienze su una rivista o un sito internet ma quasi tutte queste preziose esperienze sono destinate ad essere dimenticate .
Abbiamo voluto pertanto creare, con questo premio, uno spazio apposito, un punto d’incontro per favorire la diffusione delle emozioni e delle esperienze nel mondo della subacquea".

Grazie quindi a tutti gli autori che ci hanno dato fiducia e che ci hanno permesso di avviare quest’iniziativa; un ringraziamento particolare anche alle numerose Istituzioni e media del settore che ci hanno aiutato con il loro fattivo interessamento e la promozione, in particolare:

FIPSAS, Argo Venezia, DEEP, Aqva , Mondo Sommerso, ApneaWord,
Il Subacqueo, HDS, Metaldetector

A questo punto avviene la premiazione effettuata, sulla base dei giudizi di un comitato composto da esperti di subacquea, giornalisti e scrittori.

Il comitato ha giudicato e premiato secondo diversi criteri di valutazione i seguenti autori:
 

Per lo stile di scrittura del testo
Graziella Basile di Siracusa, con "Il senso del Mare"

Per la presenza di stimoli di riflessione indotti dalla lettura
Isabella Furfaro di Roma, con "In acqua nel buio"

Per l’originalità del racconto
Angela Amico di Caltanissetta, con "Il mare fece un viaggio"

Per i disegni
Alberto Rava di Torino

Per le foto
Sergio Quaglia di Vercelli

Per gli effetti speciali
Elio Nicosia di Siracusa
 

Con piacevole sorpresa, i premi sono stati consegnati dalla simpatica Donatella Bianchi, conduttrice del seguitissimo programma televisivo "Linea Blu" della RAI.

Grossa emozione è stata mostrata da tutti i premiati, che non essendo autori professionisti, erano al loro primo premio.
La stessa Donatella Bianchi, al termine della premiazione , si è complimentata per l’iniziativa ed ha elogiato tutti gli autori che l’hanno fortemente emozionata con i loro racconti e immagini.
Si sono complimentati per l’iniziativa anche alcuni "superpersonaggi" del settore, tra i quali; Cristina Freghieri, Umberto Pellizzari e Gianluca Genoni.

L’Organizzazione ha inoltre informato il pubblico che, con buona probabilità, i migliori racconti ed immagini saranno raccolti in una specifica pubblicazione che, una volta realizzata, rappresenterà una lettura interessante per gli appassionati, ma anche un valido strumento di promozione delle attività subacquee per coloro che ne sono ancora distanti.
 

   

Alberto Rava di Torino
Per i disegni

  Sergio Quaglia di Vercelli
Per le foto
  Elio Nicosia di Siracusa
per li effetti speciali

In considerazione del successo ottenuto, il Premio "Il mio Mare" sarà replicato con la seconda edizione del 2004-2005 ed il bando sarà diffuso entro Aprile 2004.

Per tutti gli appassionati di subacquea, un’opportunità da non perdere per meglio apprezzare le proprie emozioni ed esperienze condividendole con altri appassionati di questo meraviglioso sport.
Buon lavoro!

 

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