Antonio Formicola
e Claudio Romano, Storia della
marina da guerra dei Borbone di
Napoli, Roma, Ufficio Storico
Marina Militare, 2005, 1° volume in
due tomi per complessive 752 pagine
cm 21x30, 409 illustrazioni e foto a
colori e b/n, rilegato in cofanetto
cartonato, € 98,00 prezzo intero, €
70,00 prezzo ridotto per gli aventi
diritto. (In vendita c/o Ufficio
Storico Marina Militare a mezzo
spedizione in contrassegno o
librerie accreditate – modalità di
dettaglio per l’acquisto ed elenco
librerie sono consultabili sul sito
www.marina.difesa.it alla pagina
Ufficio Storico
Questo libro
rappresenta il primo volume di
un’opera, articolata su tre volumi
più uno di appendice, che affronta
in modo completo ed organico la
“Storia della Marina Borbonica”, la
maggiore delle marine da guerra pre-unitarie, dal 1734 al 1861. Si
tratta di uno studio ampio che non
perde mai di vista l’equilibrio
nell’esposizione dei fatti storici
riuscendo ad essere
particolareggiato nell’essenziale
Il saggio è completo
nel senso che non inciampa nel
limite, riscontrabile così di
frequente, di illustrare solo alcuni
degli aspetti del fenomeno storico
oggetto della ricerca, generalmente
quello operativo. Esso si propone –
e vi riesce - di fornire al lettore
un quadro esauriente, spaziando
dalle motivazioni di politica
marittima e navale, agli aspetti
economico-finanziari relativi la
realizzazione e la gestione di una
Marina da Guerra, alle soluzioni
pre-industriali ed industriali
relative la costruzione delle navi,
alla gestione del personale ed a
tutti gli aspetti connessi
(articolazione in Corpi, istruzione,
giustizia militare, retribuzioni e
previdenza) oltre che, naturalmente,
trattare degli avvenimenti a
carattere operativo. Il tutto
avviene nel quadro di una cornice
storica ben orientata, che rifugge
dal "grande affresco", così letale
per tanti autori, ma si ancora
saldamente agli eventi di diretto
interesse per l'area politica alla
quale il ramo spagnolo dei Borbone,
trapiantato a Napoli, ha interesse
diretto. Ciò consente di limitare le
esposizioni storiche generali ed
evita alla radice il rischio di
sproporzioni comparative
nell'esposizione di eventi che,
minori o maggiori che siano da un
punto di vista generale, risultano
ben calibrati nell'economia dello
studio.
Nel lavoro di
Formicola e Romano è agevole
riscontrare la medesima completezza
e calibrazione tra gli argomenti
esposti che hanno lavori analoghi
compiuti da illustri studiosi di
altre nazioni circa la “Storia”
delle principali Marine da Guerra
mondiali. Le fonti da cui gli autori
hanno tratto le innumerevoli notizie
incluse nel lavoro, sono
essenzialmente archivistiche, anche
se in nota è citata la bibliografia
di volta in volta utile. Ciò
aggiunge valore all'opera, che
presenta caratteri di originalità
significativi.
Le illustrazioni e
l'iconografia a corredo è
consistente e di elevato interesse.
Alla ricerca d'archivio, gli autori
hanno affiancato una capillare
indagine che ha consentito loro
d'inserire nell'elaborato delle
immagini che risultano un valido
supporto all'esposizione degli
eventi.
L'originalità con cui
sono stati trattati argomenti spesso
di difficile esposizione,
sintetizzando le informazioni
principali in vivaci e completi
organigrammi, diagrammi e tabelle -
spesso utilizzando un'aspetto
grafico che ricorda la
documentazione originale -
contribuisce a completare la
comunicazione storica che l'opera
intende veicolare. Particolarmente
pregevole risulta il lavoro di
restauro digitale, a cui molte
illustrazioni sono state sottoposte,
per consentire al lettore di fruire
del loro intrinseco messaggio, senza
che i deleteri segni del tempo
trascorso ne deturpino e ne riducano
il peso comunicativo. Per tali
motivi, spesso la capacità
divulgativa delle illustrazioni
inserite nell'elaborato, è
sicuramente pari allo scritto.
La paziente raccolta
del materiale e per la stesura degli
elaborati ha permesso di fare nuova
luce su vicende, personaggi e
stereotipi che la storiografia
classica ha sempre trattato in modo
marginale e, talvolta, con
preconcetti.
Allorché saranno
stati pubblicati tutti e quattro i
volumi costituenti l’intera opera,
si avrà a disposizione un valido
concentrato d'informazioni
utilissimo non solo a chi
s'interessa di Storia Navale, ma
anche a coloro che hanno interessi
storici in altre materie tra le
quali l'economia, la medicina,
l'archeologia industriale,
l'urbanistica, la sociologia, i
rapporti internazionali, gli
argomenti giuridici e le tradizioni
popolari. Per coloro che, invece,
più semplicemente hanno a cuore le
radici della nostra Marina Militare,
l'opera risulterà di fondamentale
consultazione, ritrovando in essa le
origini di moltissime "tradizioni"
che oggi sono parte integrante della
Forza Armata.
La costante
evoluzione sul piano editoriale,
registrata dalle pubblicazioni
dell’Ufficio Storico della Marina
Militare negli ultimi anni, la
splendida stampa, l’eccellente
riproduzione a colori delle numerose
illustrazioni, l’ottima qualità
della carta e il formato prestigioso
e razionale in cofanetto dei due
tomi, fanno di quest’opera un vero
capolavoro.