Eudi
show e archeologia subacquea: un binomio nuovo presente quest'anno al
“Big Blu” grazie al contributo di ASSOSUB.
Subacquei e non sono stati guidati alla lettura di un'area archeologica
sommersa, riprodotta all'interno dello stand, che si sviluppava in
differenti momenti: dallo stivaggio delle anfore all'interno delle navi
al naufragio (con la relativa dispersione del carico), fino al
ritrovamento relitto e il successivo studio sul campo.
La ricostruzione di un cantiere archeosub, unita alla spiegazione di un
archeologo, ha permesso ai presenti di accostarsi alla comprensione
della metodologia scientifica di documentazione a cui si attiene
un'equipe di archeologi.
I visitatori hanno apprezzato lo stand dove è stato dato un ruolo
predominante alle anfore.
Il successo dell'evento ha prodotto un'ondata di entusiasmo verso
l'archeologia subacquea, confluita in numerose richieste di indicazioni
sui luoghi e le modalità per effettuare immersioni archeologiche nel
nostro Paese.
lo stand suscita non poca curiosità: è la prima
volta che all'Eudi show viene proposto uno stand interamente
dedicato all'archeologia subacquea
i visitatori incuriositi pongono le più
disparate domande all'archeologo sulle anfore e sulle modalità di
indagine archeologica
i ritrovamenti archeologici avvengono solitamente per
caso da parte di pescatori che impignano le reti fra il carico di un
relitto
le anfore venivano fissate, all'interno della stiva
della navi, su uno strato sabbioso tramite il puntale (il piede),
successivamente altre anfore venivano impilate le une sulle altre,
formando così diversi piani, fino al riempimento della stiva
il reticolato, costituito da un quadrato di un metro
per lato e suddiviso da orinate e ascisse distante fra loro di 10 cm è
propedeutico alla fase del rilievo. L'archeologo subacqueo , in assetto
neutro sopra il reticolato riproduce su un foglio indeformabile, fissato
su un supporto rigido, le evidenze archeologiche rinvenute solitamente
in scala 1:20 o 1:10
i pannelli esplicativi che trattavano diverse
tematiche sono stati un utile supporto ai visitatori
l'utilizzo di anfore di tipologia differente ha
permesso di capire quanto possano essere diverse fra loro le anfore in
base al periodo storico , alla zona di provenienza e ai prodotti
alimetari trasportati