puntata n.14
- 6 Settembre 2008
Puglia - Salento
Sabato 6 settembre, alle 14, il nuovo appuntamento di
Lineablu ci portera’ in Puglia dove scopriremo i colori e le atmosfere del
Salento in un viaggio lungo la costa per esplorare i luoghi che, anticamente, le
popolazioni hanno eletto a loro dimora ed altri da cui invece si sono
allontanati per salvarsi dalle incursioni dei pirati o dalla malaria.
Si partira’ quindi da Roca Vecchia dove sorgeva una citta’ fortificata di grande
importanza storica, si passera’ da Otranto per visitare la cattedrale dove sono
esposte le reliquie dei martiri decapitati dai turchi nel 1480, ma anche per
ammirare il tratto costiero che mostra un territorio ancora poco antropizzato,
una costa rocciosa e frastagliata cosi’ preziosa che presto diverra’ un’Area
Marina Protetta.
Per un’Area Marina istituenda Lineablu illustrera’ un’altra importante Area
Marina Protetta, quella di Torre Guaceto esistente dal 2000, ma che recentemente
ha sperimentato l’apertura della riserva ai pescatori, per un solo giorno a
settimana. I risultati sono stati davvero straordinari poiche’ le risorse
ittiche sono moltiplicate del 400%, il prodotto e’ eccellente per qualita’,
dimensioni e quantita’ e soprattutto, con un solo giorno di lavoro, i pescatori
ottengono lo stesso risultato della pesca sistematica settimanale.
La riserva naturale è anche occasione per riprendere il leit motiv della puntata
odierna di Lineablu e scoprire le dinamiche di popolamento lungo la fascia
costiera adriatica della Puglia centro-meridionale già nella preistoria,
attraverso una recente campagna di indagini archeologiche agli Scogli di Apani
estesi per due ettari, a 400 metri, all’interno dell’AMP.
Dove approdò esattamente Enea, dopo aver lasciato le scogliere della costa
albanese ? Si e’ dibattuto spesso dell’argomento cercando di interpretare le
indicazioni fornite da Virgilio (…e sulla rocca appare il tempio di Minerva..).
Oggi, grazie ad alcune scoperte archeologiche, si può essere certi che il sito è
da identificare con Castro, città pugliese arroccata su una collina prospiciente
il mare, già indicata sulla Tabula Peutingeriana, la più antica carta geografica
di rilievo del mondo antico, a otto miglia a sud di Otranto.
E percorrendo a ritroso il viaggio di Enea, Lineablu tornera’ in Albania per
scoprire le meraviglie nascoste sotto il mare della penisola del Karaburun, che
morfologicamente ricorda le splendide grotte pugliesi, anche queste mete del
viaggio odierno di Lineablu: la Zinzulusa, una delle più famose ed importanti
manifestazioni del carsismo costiero italiano, come la Grotta Romanelli dove
l'uomo preistorico e gli animali, dal paleolitoco al neolitico, lasciarono
tracce della loro frequentazione, oppure la Grotta dei Cervi, il complesso
pittorico neolitico più imponente d'Europa.
Lineablu si spostera’ poi sulla costa ionica del
Salento, nell'Area Naturale “Palude del Capitano”, istituita nel 1997. Qui il
carsismo ha formato una vasta cavità sotterranea, successivamente crollata
originando questa depressione occupata da uno specchio di acqua salmastra,
alimentato da risorgive interne e in comunicazione col mare attraverso una rete
di canali sotterranei. Le acque trasparenti somigliano incredibilmente a quelle
di un lago alpino, ma sono frequentate da cefali e anguille e hanno una
particolarita’: si prosciugano di notte e si allagano di giorno.
Per la rubrica “Vita di Mare”, realizzata in collaborazione con il Ministero
delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Fabrizio Gatta sara’ a Porto
Tolle per illustrarci la grande attivita’ locale incentrata sulla redditizia
molluschicoltura.
Infine non mancheranno il consueto appuntamento con il Borsino del Pesce in
compagnia del professor Corrado Piccinetti e i preziosi consigli nutrizionali
del professor Giorgio Calabrese che accompagnato da Fabrizio Gatta, sara’ ai
Castelli Romani in compagnia di una giovane coppia che si cimenta in un
importante test pre-matrimoniale: la prova fornelli.