10 SETTEMBRE:  FESTA DELLA MADONNA DELLE TEGNUE

 Le tegnue del Cavallino-Treporti stanno per ospitare la Madonna delle Tegnue.

Il 10 settembre una bella statua in marno bianco della Vergine Maria verrà messa a dimora 5 miglia al largo del litorale del Cavallino-Treporti, a 18 metri di profondità, al centro di quella zona di bellissime tegnue che presto diventeranno una Zona di Tutela Biologica Marina.

Questo evento importante caratterizza e conclude le manifestazioni per il quarantennale della scoperte delle “tegnue” del golfo di Venezia, da parte del Prof. Antonio Stefanon, bellissime zone a fondo roccioso ricchissime di vita.

L’iniziativa è stata promossa dal Comune di Cavallino-Treporti, assieme al Consorzio di Promozione Turistica, con la collaborazione di UNIONLIDO VACANZE e Assodiving Alto Adriatico, durante il Convegno Scientifico sulle Tegnue del 24 giugno. In questa occasione il Vicario del Patriarca di Venezia monsignor Beniamino Pizziol aveva benedetto sia la “Madonna delle Tegnue” che una targa in ricordo della compianta campionessa mondiale d’immersione Rossana Maiorca a cui sono state dedicate le tegnue di Cavallino-Treporti.

Dopo il Cristo degli Abissi di S. Fruttuoso in Liguria ed il Presepe subacqueo di Amalfi, anche l’Adriatico ha ora la sua Madonna delle Tegnue. Ad essa affidiamo la protezione delle nostre bellissime tegnue, del nostro mare e di chi lo ama e lo rispetta.

Un corteo di imbarcazioni salperà da Punta Sabbioni alle ore 10 e scorterà la sacra immagine – scolpita dal Maestro Sergio Dalla Mora – e la targa commemorativa di Rossana Maiorca sino alla tegnua Umberto D’Ancona; qui giunte esse saranno posizionate ed ancorate sul fondo ad opera dell’Impresa Gregolin, con l’impiego di un grosso pontone e vari operatori subacquei.

Le immagini delle operazioni sul fondo saranno trasmesse in tempo reale su monitors in superficie. Grossi manufatti in calcestruzzo armato – dono del Consorzio Venezia Nuova – proteggeranno dalle reti a strascico la Madonna delle Tegnue, che resterà affidata alla devozione ed alla cura dei tanti subacquei che certamente vorranno visitarla.

 

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