INDAGINI
DI RICERCA SUL FONDO |
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Figura 16
- Prospezione sul fondo con Metal Detector |
Oltre alle misurazioni e alla
documentazione fotografica si sono compiute indagini di ricerca di materiale
storico su parte del fondale dell’antico bacino4.
Suddivisi
in gruppi abbiamo ispezio-nato visivamente alcune aree delimitate a campione,
successivamente su porzioni di queste è stata fatta un’ulteriore indagine con
uso di metal detector. Fra gli oggetti metallici rinvenuti segnaliamo: un corno taurino in piombo punzonato
superficialmente per applicare una copertura di metallo più nobile; alcuni
anelli in piombo da vele; un piombo sferico da rete; una medaglia in oro molto
consumata5.
Fra gli oggetti
ceramici: collo di anfora ( Kapitan II ) con un manico e mezzo; un anforisco;
parte di embrici. Nessun oggetto integro.
Figura
17 - Il corno taurino al momento del
ritrovamento
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Si
segnala sul fondo in adiacenza al molo fronte ovest6
la presenza di una bitta lapidea levigata per poter ormeggiare.
Non si è
provveduto a scavo alcuno, solo in alcuni punti è stata spolverata con le mani
la sabbia di riporto. Come già accennato le mareggiate invernali non consentono
il deposito definitivo del fondale per cui non compare vegetazione se non nei
recessi più riparati.
Tutti
i reperti, opportunamente schedati e catalogati, sono stati consegnati alla
Soprintendenza Archeologica per le province di Salerno, Avellino e Benevento,
attraverso il Museo Archeologico di PAESTUM in data 13 Giugno 1999.
nella planimetria generale sono confinate le superfici di detta ricerca
il piombo darete e la medaglia in oro sono stati recuperati nel 1998
vedi planimetria allegata con evidenziato il posizionamento
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